Il giudizio degli altri: la gabbia che silenzia la tua anima
Quante volte hai represso le tue emozioni, i tuoi bisogni, i tuoi desideri per paura del giudizio degli altri?Quante volte ti sei sminuita o hai rinunciato anche a cose che desideravi e che ti piacevano per timore di quello che avrebbe detto la gente?
Conoscere e riconoscere come questa dinamica influisce sulla tua vita può aiutarti a liberarti dalle limitazioni che ti stanno soffocando.
Ogni giorno sei chiamata a compiere delle scelte, a prendere decisioni e ad agire di conseguenza. Allo stesso modo confrontandoti con la realtà ti trovi di fronte pensieri, opinioni e implicitamente delle prese di posizione.
Situazioni in cui ti accorgi che la tua strada e ciò che provi diverge dal sentire comune. Può capitare a volte perciò che tu ti senta bloccata e che non riesca a esprimere e dare spazio al tuo sé più autentico.
Una censura che a lungo andare ti toglie energia, speranza e serenità. Di frequente quello che ti frena e che rischia di tramutarsi in una vera è propria gabbia è la paura del giudizio degli altri. E’ quel timore che troppo spesso ti spinge a silenziare i tuoi desideri e i tuoi bisogni.
Problematica questa che ti porta a:
- smettere di ascoltare il tuo sentire;
- ignorare il tuo intuito;
- dimenticare chi sei, che cosa vuoi, di che cosa hai bisogno.
Quando la paura del giudizio degli altri ti paralizza.
Provare una leggera preoccupazione quando ti esponi, quando proponi qualcosa o compi una scelta é comune. Allo stesso modo anche dire o pensare ” ho paura del giudizio degli altri” é una possibilità con cui puoi confrontarti con frequenza quotidina.
Il problema nasce però se questa tua paura del giudizio arriva a livelli così elevati da paralizzarti nelle tue attività, scelte e possibilità. O da generare ansia, angoscia e dinamiche per cui inizi a isolarti e a evitare situazioni o incontri.
Se questo avviene potresti allora trovarti persino a rinunciare a ciò che ami e a ciò che desideri pur di non scontentare le persone che ti circondano. Potresti mettere in atto scelte che non ti donano gioia solo per assecondare chi ami o le figure di cui temi l’opinione.
Potresti anche sentirti in dovere di fare e/o di comportarti in determinati modi pur di non ricevere critiche o commenti negativi. Sul fronte opposto potresti inoltre non affermare mai i tuoi pensieri e rinunciare a proporti proprio per via di cosa direbbero o penserebbero gli altri.
Quali sono le conseguenze e le cause?
In breve a causa di questa paura potresti mettere in stand-by la tua vita e silenziarti fino ad annullarti. Strategia che comunque non elimina questa dinamica distorta e al tempo stesso ti spinge verso la frustrazione e l’insoddisfazione.
Quando silenzi i tuoi bisogni, le tue aspirazioni, i tuoi pensieri alimenti un circolo vizioso. Una dinamica negativa che passo dopo passo ti toglierà sempre di più spazio di scelta e manovra, energia, respiro.
In un attimo a forza di reprimere chi sei e di rinunciare ai tuoi desideri finirai per sentirti in gabbia, senza possibilità di cambiamento e trasformazione. Rischierai di perdere serenità e speranza perché ti sembrerà che le tue scelte siano limitate, mai davvero risponderti a ciò che senti.
Oltre a questo potresti sperimentare anche un forte senso di inadeguatezza legato al perenne confronto con gli altri. Figure esterne alla tua vita, elette a giudice, a cui finirai comunque per delegare un potere immenso sulla tua quotidianità.
La paura del giudizio altrui può dunque portarti via molto impedendoti di realizzare una vita in cui tu possa riconoscerti e in cui provare soddisfazione . Da questo punto di vista quindi può esserti di aiuto sapere che nel creare e alimentare queste dinamiche intervengono diversi fattori. Tra questi puoi annoverare:
- il bisogno di appartenenza ;
- il bisogno di approvazione;
- il livello di autostima personale;
- la presenza di un locus of control estremo.
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