Dialogo interno negativo: perché smettere di ascoltarlo e nutrirlo.
Sono una frana! Non sono brava in nulla! Non ce la farò mai. Sono alcune delle frasi che risuonano con te?
Ti rivolgi spesso questi pensieri arrivando persino a dubitare del tuo valore? Potresti star subendo gli effetti del tuo dialogo interno negativo. Scopri perché è il momento di silenziare questa figura ingombrante e riconoscere i tuoi talenti.
La tua mente ha un flusso continuo di pensieri. In ogni momento infatti, anche quando magari non ci fai troppo caso, stai portando avanti un tuo filone di discorso.
Potrebbe sembrarti naturale la presenza di una serie di critiche oppure potresti aver imparato a non dare troppo peso ad alcune parole che usi.
Quante volte ti sei detta ” sono proprio un’imbranata!” o ” non ce la posso proprio fare“? E ancora ” non ne azzecco mai una giusta!” o “non vado mai bene”. Già da questa lista brevissima puoi notare un filo conduttore: quando ti parli così stai utilizzando un dialogo interno negativo. Un approccio questo che ti può danneggiare a livello profondo.
Cosa vuol dire dialogo interno negativo?
Durante la vita quotidiana sono moltissimi i pensieri che affollano la mente. Tutti questi danno vita al self talk, ovvero al dialogo interiore. Quest’ultimo di per sé è un processo naturale che fa parte della persona che sei. Le difficoltà nascono quando per la maggior del tempo ti trovi a utilizzare con te stessa una conversazione negativa fatta di:
- critiche distruttive,
- giudizi assolutistici,
- pensieri catastrofici,
- rabbia,
- senso di colpa,
- vergogna.
Molto spesso dunque quando usi il dialogo interiore negativo fai tua un’unica prospettiva piena di insicurezza e rancore. Non ti vedi più come una persona composta da molteplici sfumature, con un tuo bagaglio di vita, con talenti e ombre personali.
No, in quel caso i concetti imperanti che tornano a tormentarti sono tutti connessi a un focus negativo. Nella pratica a vincere è l’idea di non essere capace, di non meritare, di non essere degna o in grado. Da questo punto di vista il tuo critico interiore e le convinzioni depotenzianti che hai acquisito nel tempo giocano un ruolo fondamentale.
Il dialogo interiore negativo si alimenta inoltre attingendo alle distorsioni cognitive. E’ così che puoi passare da fase catastrofista in cui vedi tutto nero a una in cui ti incolpi di ogni cosa. A un’altra in cui pensi di aver sbagliato tutto e che non combinerai mai nulla di buono.
Quanto ti sta togliendo questo modo di parlarti?
Attraverso il tuo dialogo interno negativo nutri le convinzioni che hai di te e della tua vita. Motivo per cui frequente è proprio questo modo di parlarti che sostiene e perpetua una visione negativa di te stessa. Senza sfumature, senza luci, senza distinzioni: ciò su cui ti focalizzi é solamente il pensiero di non essere capace a fare nulla, di essere sbagliata in ogni cosa che fai o scegli.
Ecco spiegato perché continuare a seguire il tuo dialogo negativo può solo danneggiarti. E’ così infatti che inizi a vederti come una persona dalle possibilità limitate se non inesistenti. Una persona che non può aspirare ad altro né raggiungere la vita che desidera. In breve perciò questo modo di pensarti e parlarti ti toglie:
- fiducia in te stessa e nelle tue risorse personali;
- speranza nel presente e nel futuro che potrai costruire;
- energie e volontà nell’attuare le tue scelte;
- la possibilità di attivarti per il tuo cambiamento.
Il dialogo interiore negativo e il tuo critico interiore possono infine bloccarti nella trappola del perfezionismo, dell’indecisione e della procrastinazione. Senza poi dimenticare che vederti e pensarti in questa maniera mina la tua autostima, l’amore per te stessa. Di riflesso questo processo può compromettere anche le tue relazioni e toglierti la possibilità di viverle in modo soddisfacente.
Pensi di star vivendo con un critico interiore troppo presente? Vorresti coltivare un dialogo interiore positivo? Parliamone! Contattami e prenota la tua consulenza gratuita per iniziare a dare una svolta alla tua quotidianità.